martedì 27 dicembre 2011

Collo su commissione...

Mia madre mi ha chiesto di fare un collo per una sua amica.
Non so se l'amica lo ha commissionato, o è mia mamma che vuole farle un regalo, però mi madre mi ha dato un gomitolo in mano e mi ha detto: "Fai un collo per la Graziella con questa lana qua".
E sia.
Per adesso ho fatto solo un paio di campioni, per decidere che ferri usare...

(la foto non rende assolutamente il colore,
ma non sono riuscita a rimediare)
Poi devo scegliere in modello e fare eventualmente i calcoli per proporzionare il lavoro al campione...
E poi mettermi al lavoro! ^_^
Non penso di finire entro venerdì, glielo darò settimana prossima U_U

giovedì 22 dicembre 2011

Knit-café... online!

Vi siete sempre sentiti soli con i vostri ferri da calza in mano (o l'uncinetto, il ricamo...)? Nessuno intorno a voi comprende la vostra passione e vi deride dandovi della nonnetta? I corsi costano troppo? Il knit-café più vicino in realtà non è vicino per niente? Avete trovato tutto il supporto tecnico possibile online, ma vi manca il calore umano?
La tecnologia può supplire anche a questo (più o meno)!

Finalmente ho trovato uno Knit-café online! (Non dico che sia l'unico, ma è il primo di cui vengo a conoscenza!)
Ma... cos'è uno knit-café?
Come dice il nome, è un bar (un café) dove si fa il lavoro a maglia (knit). Insomma, invece di trovarsi al bar per vedere la partita sul megaschermo, ci si trova per lavorare ai ferri, o all'uncinetto o simili.
Ma non c'è bisogno di un bar per un raduno tra sferruzzarici: uno "stitch and bitch" (scritto anche "stitch 'n' bitch") è un gruppo di persone che si ritrova in qualunque posto, per lo più pubblico (tipo una piazza, una biblioteca, un centro ricreativo...).
Anzi, non serve nemmeno di un luogo fisico: ormai la videoconferenza è abbordabile per tutti. Internet è quasi in ogni casa e ci sono webcam per tutte le tasche. Ed è semplice come fare una chiamata al cellulare o guardare un video su YouTube.
Certo, stare davanti ad uno schermo non è come esserci di persona, ma l'approssimazione è abbastanza buona... Si può chiacchierare come al telefono, si può vedere ed imparare come con un video, e in più si può chiedere aiuto a qualcuno che ci vede e capisce se e dove stiamo sbagliando, come se fossimo lì.

Sinceramente non ho ancora provato di persona: il prossimo incontro si tiene il 19 gennaio (tra quasi un mese!), e non sono nemmeno sicura di esser libera quella sera...
Ma nel frattempo potete informarvi leggendo qui, e magari provare... tanto è gratis!

Però devo dire che alla gente manca proprio l'idea che, come ci sono i circoli culturali o sportivi, ci possano essere anche dei circoli artigianali, hobbistici, manuali o simili, dove uno si possa dedicare al bricolage piuttosto che alla sartoria o alla lavorazione del metallo.
Dobbiamo proprio rimediare.

martedì 13 dicembre 2011

14 dicembre: leave a message!

Anch'io segnalo l'iniziativa #leaveamessage lanciata sul blog Ma Che Davvero?

In soldoni, la faccenda è questa: il 14 dicembre usciamo di casa con un foglietto di carta (o più) su cui avremo scritto un messaggio positivo, un invito, un augurio. Lo lasciamo in giro dove si suppone che qualcuno lo possa trovare: in una sala d'aspetto tra le riviste, appiccicato al palo della fermata dell'autobus, sulla bacheca degli avvisi all'ingresso del nostro ufficio... Ma per avere maggiori dettagli leggete il post originale ;)

Sinceramente spero che aderiscano in tanti all'iniziativa! Invece di trovare nella casella della posta messaggi pubblicitari, mi comparirebbe in mano un biglietto che dice "Vuoi essere felice? CHIAMA ORA! E il numero? Beh, lo saprai tu chi sono le persone che ti farebbe piacere sentire, no?".
Oppure, invece di vedere appeso ad un palo "Cerco gattina smarrita", vedere "Cerco sorrisi, anche in prestito: li restituisco subito!"
E sul sedile del treno, invece di "Sono una famiglia povera", "Sono un biglietto simpatico e carino"... Beh, un biglietto della lotteria di Capodanno magari sarebbe anche meglio, soprattutto se vincessi qualcosa, ma penso di essere già abbastanza fortunata così ^_^
Immagino che anche a voi farebbe piacere se vi capitasse di trovare un biglietto simpatico e carino... allora perché non scriverne uno? Magari lo lasciate dalla parrucchiera, e quando ci tornate ve lo ritrovate in mano di nuovo. Non pensate che sia ancora lì perché nessuno lo ha trovato: forse è lì perché molti altri lo hanno "tramandato" al prossimo cliente! ^_^